Oltre 400 mila volontari in 1.348 azioni di pulizia hanno rimosso 405 tonnellate di rifiuti in tutta Italia durante il World Cleanup Day 2024, coordinato da Let’s Do It Italy, Legambiente e Retake Italia. L’iniziativa, partita da Napoli e diffusa in 190 Paesi, ha unito cittadini, imprese e istituzioni in un’unica grande azione di riscatto ambientale
Dall’Italia, quest’anno, è partita la regia del più grande gesto collettivo per l’ambiente. Il World Cleanup Day 2024 ha coinvolto quasi 400mila persone in 1.348 azioni di pulizia organizzate in tutto il Paese, che hanno portato alla rimozione di oltre 400 tonnellate di rifiuti da spiagge, parchi, fiumi e aree urbane. A coordinare la macchina organizzativa un’alleanza tra Let’s Do It Italy, Puliamo il Mondo Legambiente e Retake Italia, che ha trasformato la giornata in un appuntamento di cittadinanza attiva diffuso su scala globale: oltre 190 Paesi hanno aderito all’iniziativa nata per promuovere comportamenti più responsabili e un nuovo patto tra cittadini, imprese e istituzioni.
“Insieme tutto è possibile – commenta Vincenzo Capasso, presidente di Let’s Do It Italy – quest’anno dall’Italia abbiamo coordinato un’azione capillare che ha attivato energie in tutte le regioni, fino ad arrivare in territori feriti dai conflitti come l’Ucraina. Dietro ogni traguardo ci sono persone e alleanze: è questo il nostro orgoglio più grande, vedere una comunità che cresce e passa dalle parole ai fatti”. Il World Cleanup Day, spiegano gli organizzatori, è molto più di una giornata di volontariato ambientale: è una forma di educazione civica ‘sul campo’, capace di generare consapevolezza e senso di appartenenza.
“Non contano solo i rifiuti rimossi o le aree restituite al decoro – sottolinea Fabrizio Milone, presidente di Retake Italia – ma il cambiamento culturale che cresce anno dopo anno. Il valore del World Cleanup Day è trasformare la partecipazione in consapevolezza, e la consapevolezza in azione concreta”. Al fianco dei volontari, anche il mondo delle imprese, che ha scelto di affiancare le associazioni per promuovere la responsabilità ambientale nel tessuto economico e produttivo.
“Prenderci cura del ‘terreno di gioco’ in cui lo sport si pratica è parte della nostra missione – afferma Andrea Boldrin, decarbonization manager di Decathlon – con il supporto di Let’s Do It Italy abbiamo organizzato 14 eventi in tutta Italia, coinvolgendo colleghi, associazioni e altre insegne come Leroy Merlin”. “Vedere cittadini, associazioni e aziende lavorare insieme per prendersi cura del territorio – aggiunge Luca Pereno, stakeholder engagement manager di Leroy Merlin – ci ricorda quanto sia importante trasformare i valori in azioni che generano impatti positivi duraturi”. Con la sua rete di oltre 1.300 iniziative diffuse in tutta la penisola, il World Cleanup Day 2024 segna un nuovo passo nel consolidamento di un modello di partecipazione ambientale diffusa, in cui cittadini, enti pubblici e aziende condividono la stessa missione: ridurre i rifiuti, restituire decoro e costruire comunità più consapevoli e sostenibili.


