Rifiuti, export di plastica al bando ma il vero problema oggi è l’import

Con il nuovo regolamento Ue sulle spedizioni di rifiuti dal 2026 sarà più difficile esportare scarti in plastica. Ma i numeri dicono che i flussi verso i paesi terzi sono i costante calo. Ad aumentare, ora, è l'importazione di polimeri riciclati. A un ritmo che rischia di travolgere le imprese europee. E a dare il colpo di grazia potrebbe essere il nuovo regolamento imballaggi

Rifiuti urbani, le imprese chiedono chiarezza sul ‘market design’

La riattivazione del sistema degli 'impianti minimi', dopo le sentenze della giustizia amministrativa, riaccende il dibattito sul mercato dei rifiuti urbani. Sul rapporto tra concorrenza e prossimità i portatori d'interesse ...Leggi

Rifiuti urbani, in Ue cresce la discarica ma calano riciclo e recupero energetico

Secondo Eurostat nel 2022 ogni cittadino europeo ha generato 513 kg di rifiuti urbani, in lieve calo rispetto all'anno precedente, mentre cresce, anche se di poco, il ricorso alla discarica. ...Leggi

Plastica, l’allarme dei riciclatori: “Imprese rischiano la chiusura”

Tra 2017 e 2022 le imprese europee del riciclo della plastica hanno raddoppiato la propria capacità di trattamento, ma gli investimenti sono minacciati dai bassi prezzi dei polimeri vergini e dalle importazioni di riciclati a buon mercato, oltre che dall'insufficiente capacità di intercettazione dei rifiuti in Ue. "Senza interventi rapidi le imprese saranno costrette a chiudere", avverte Paolo Glerean, membro del board di Plastics Recyclers Europe

Plastica, rallentano gli investimenti in capacità di riciclo

Nel 2022 la capacità di riciclo della plastica in Europa ha raggiunto i 12,5 milioni di tonnellate. Per centrare i target Ue, però, occorrerà portarla a 16 milioni entro il ...Leggi

Rifiuti, nel 2022 le esportazioni dall’Ue sono calate del 3%

Mentre l'Ue si prepara a varare il nuovo regolamento sulle spedizioni di rifiuti, calano le esportazioni fuori dall'Ue. Secondo Eurostat nel 2022 gli Stati membri hanno spedito fuori dai confini ...Leggi

Energia, paradosso Italia: nel 2022 abbiamo importato più carbone ma anche esportato più CSS

Per far fronte agli effetti della guerra in Ucraina nel 2022 l'Italia ha importato, e bruciato, il 57% di carbon fossile in più. Il problema è che nel frattempo sono aumentate del 55% anche le esportazioni di combustibile da rifiuti. Nell'anno della peggiore crisi energetica della storia recente, insomma, abbiamo continuato a regalare energia agli altri

Recupero energetico, Utilitalia: “Senza impianti a rischio obiettivi Ue”

Tra inceneritori e digestori anaerobici, nel 2022 gli impianti di recupero energetico dei rifiuti in Italia hanno prodotto 7 milioni di MWh di energia. Ma lo squilibrio tra nord e ...Leggi

Rifiuti urbani, meno discarica e più riciclo. Ma è boom delle esportazioni

Secondo l'ultimo rapporto ISPRA nel 2022 il riciclo dei rifiuti urbani è cresciuto, mentre sono diminuite le quantità smaltite in discarica. Per centrare gli obiettivi europei al 2035, tuttavia, serve ...Leggi

In Italia oltre mille comuni in tariffa puntuale, ma al sud sono solo sei

Secondo IFEL nel 2022 1117 Comuni hanno adottato la tariffa puntuale, legando la Tari alla condotta delle singole utenze. Ma al sud le amministrazioni PAYT sono solo 6. Colpa anche dei ritardi sul fronte della governance