Raee, l’indagine: il 39% finisce nel “canale informale”

Avrebbero dovuto essere conferiti in impianti autorizzati al trattamento e invece sono finiti da tutt’altra parte: mercatini dell’usato, magazzini anonimi, talvolta addirittura fuori dai confini nazionali. È bastata un’idea tanto semplice quanto brillante, installare un rilevatore GPS su una serie di elettrodomestici dismessi, soprattutto “grandi bianchi” come lavatrici e frigoriferi, per tracciare le rotte del […]

Raee, Cobat: “Nel futuro più elettronica e meno rifiuti”

Secondo stime dell’Onu, ogni anno a livello mondiale vengono generati circa 50 milioni di tonnellate di rifiuti tecnologici. Un autentico tsunami, alimentato dallo sviluppo sociale ed economico, che secondo le ...Leggi

Rifiuti elettrici, in aumento le quantità avviate a corretto trattamento

Crescono le quantità di rifiuti elettrici ed elettronici raccolte e avviate a corretto trattamento in Italia, ma non abbastanza da centrare gli ambiziosi obiettivi europei. Restano ancora troppi i Raee ...Leggi

Raee, più riciclo e occupazione e meno emissioni di CO2

Rispetto dell’ambiente, posti di lavoro e approvvigionamento di materie prime. Ecco qualche beneficio che verrà introdotto a breve sul mercato italiano del riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. I Raee, come vengono chiamati tecnicamente, stanno per diventare un affare e questo grazie alle nuove norme che sono orientate non solo alla salvaguardia dell’ambiente ma anche […]

Dai rottami all’acciaio, scenari futuri all’alba della “guerra dei dazi”

Con 24 milioni di tonnellate sfornate nel 2017, l’Italia si conferma il secondo Paese europeo (dopo la Germania) per produzione di acciaio. Se si guarda alla sostenibilità, però, il primato ...Leggi

Raccolta rifiuti elettrici, +5% nel 2017: raggiunto target Ue (al 2016)

Crescono i volumi della differenziata dei rifiuti elettrici ed elettronici in Italia, ma resta lo storico gap tra le regioni del Nord e quelle del Centro-Sud, dovuto soprattutto alla mancanza ...Leggi

Differenziata al 52%, ma l’Italia marcia a due velocità

Una crescita timida, timidissima. Nel 2016 in Italia la raccolta differenziata rimane “stazionaria” al 52%, quindi solo uno 0,4% in più rispetto al 2015. A rivelarlo è il settimo rapporto banca dati Anci – Conai, l’associazione dei comuni italiani e il consorzio nazionale imballaggi.  Il rapporto conferma la capillarità dell’accordo, basato su convenzioni per la […]

Tutto pronto per gli Stati generali dei rifiuti in Campania

Differenziata al 65%. Riduzione dei rifiuti a monte. Impianti di compostaggio. Sono questi alcuni dei punti del piano di gestione dei rifiuti in Campania il cui mantra sembra però essere ...Leggi

Rifiuti elettrici: sono sempre di più, ma solo il 20% è recuperato

Smartphone, computer, frigoriferi ed elettrodomestici di ogni genere finiscono ogni giorno nelle discariche di tutto il mondo. La notizia è che i rifiuti elettrici ed elettronici sono in aumento e, ...Leggi

Raee, protocollo CdC-Optime: lotta agli evasori ecologici

Individuare gli operatori che immettono e distribuiscono sul mercato italiano apparecchiature elettriche ed elettroniche omettendo il pagamento del contributo ecologico come invece previsto dalla normativa europea. Normativa che, come recepita dal decreto legislativo 49/2014, prevede infatti che nel prezzo dell’apparecchiatura elettrica o elettronica immessa a mercato sia computata, all’atto della commercializzazione, una quota che fa pagare al consumatore […]