Rifiuti urbani, transizione frenata da poca concorrenza e frammentazione

Per ridurre i gap tra nord e sud, e allineare l'Italia agli obiettivi europei di circolarità nella gestione dei rifiuti urbani servono più concorrenza e meno frammentazione, spiegano le aziende intervenute al Green Med Expo & Symposium di Napoli. Ma secondo Assoambiente e Utilitalia sul mercato dei servizi locali restano ancora tanti gli affidamenti diretti (91,7%) e i contratti per un singolo comune (87%)

Rifiuti urbani, frammentazione e gap impiantistico penalizzano il Sud

Il settore dei rifiuti urbani è ancora troppo frammentato. L'assenza di gestioni industriali, soprattutto al Sud, frena la corsa dell'Italia verso gli obiettivi europei di circolarità, con deficit di trattamento ...Leggi

Allarme biowaste: differenziata ferma e calo della qualità

Il CIC punta i riflettori sulle principali criticità del settore: in violazione della normativa nazionale, la raccolta differenziata non è ancora attiva in tutti i comuni, mentre continua il calo ...Leggi

Autodemolitori: obiettivo 85% di riuso e riciclo a un passo, ma servono tecnologia e innovazione

All’ADA Event focus sulle prospettive future per il settore della demolizione auto, sulla strada verso il nuovo regolamento europeo. Calò: "Solo chi raggiungerà l'obiettivo dell'85% di riuso e riciclo potrà restare sul mercato. Le imprese investano da subito in tecnologia e innovazione".

Biometano: incentivi ‘spaccati’ in due e imprese in fuga dalle prime graduatorie

L'introduzione dello scudo anti-inflazione ha spaccato in due il regime di incentivi al biometano finanziato dal PNRR: il 70% delle imprese entrate nelle prime graduatorie ha rinunciato all'assegnazione e si ...Leggi

Rifiuti tessili, in Ue solo il 12% è avviato a riuso o riciclo

Secondo la European Environment Agency nel 2020 circa 11,6 kg di rifiuti tessili urbani, quelli prodotti cioè da ogni singolo cittadino dell'Unione, sono sfuggiti ai sistemi di raccolta separata, a ...Leggi

PFU, al via il registro ma è di nuovo allarme sulla raccolta

Istituito (con tre anni di ritardo) il registro informatico dei produttori e importatori di pneumatici, uno strumento per contrastare i fenomeni di evasione dagli obblighi della responsabilità estesa. Che anche quest'anno rischiano di mandare in tilt la raccolta dei PFU. Secondo CNA già a febbraio il 45% dei gommisti segnalava una giacenza superiore a 400 gomme

Biometano, le clausole anti inflazione sbloccano gli incentivi

Pubblicata la graduatoria del terzo ciclo di incentivi PNRR per il biometano: assegnato un coefficiente superiore al totale delle prime due tranche, segno che le clausole anti inflazione hanno funzionato. ...Leggi

L’economia circolare vale il 2,5% del PIL, ma sta rallentando

Stando all'ultimo rapporto del Circular Economy Network l'Italia resta prima tra le economie europee per circolarità, ma continua a perdere terreno

Industria, Italia ai vertici in Ue per efficienza ed emissioni. Ma la burocrazia frena il percorso

L'industria italiana vanta performance di primo piano in termini di efficienza dei processi e di decarbonizzazione, spiega ISPRA. Anche grazie al recupero degli scarti. Che però non riusciamo ancora a sfruttare appieno