Tariffa puntuale: ecco il nuovo decreto ministeriale – TG del 17 marzo 2016

di Redazione Ricicla.tv 17/03/2016

In questa edizione del notiziario:

TARIFFA PUNTUALE: ECCO IL NUOVO DECRETO MINISTERIALE

Il Ministero dell’Ambiente si prepara ad adottare un nuovo, attesissimo regolamento per i sistemi di misurazione puntuale dei rifiuti conferiti al servizio pubblico. Identificazione univoca delle utenze, metodi di misurazione per peso e volume, possibilità di conferimento in forma aggregata. Una volta entrato in vigore il decreto andrà a colmare un vero e proprio vuoto normativo relativo alla normativa che gestisce i criteri comunali di tariffazione puntuale. Finisce così un’attesa durata vent’anni.

TARIFFA, PAYT ITALIA: «IN PASSATO E’ MANCATO IL CORAGGIO DELLA POLITICA»

Al microfono di Ricicla Davide Pavan, vicepresidente dell’associazione Payt Italia, che fa il punto sugli elementi di maggiore criticità del nuovo regolamento ministeriale e commenta i venti anni di ritardo sul tema della tariffa puntuale. «Speriamo che con questo regolamento ministeriale si vada verso l’orizzonte di una trasformazione della tariffa puntuale in un obbligo cogente. L’obiettivo è arrivare ad una tariffazione strettamente commisurata all’effettiva qualità del servizio e alla quantità di rifiuto prodotta dal cittadino».

PARMA, IN SEI MESI DI TARIFFA RISPARMI PER 92MILA FAMIGLIE

Tempo di bilanci a Parma, a sei mesi dall’introduzione della tariffa puntuale sui rifiuti. Risparmi sul costo del servizio per ben 92mila famiglie già a partire dal secondo semestre di applicazione del sistema: un bilancio decisamente positivo per l’amministrazione ducale e per i suoi cittadini. Dato in chiaroscuro, invece, per le utenze non domestiche, ma c’è grande soddisfazione da parte dell’assessore all’Ambiente Gabriele Folli

CARO TARI: MEF ANNUNCIA TAVOLO DI CONFRONTO

Aumenti record per la tassa rifiuti, cresciuta secondo Confcommercio del 55% in 5 anni. Il Ministero dell’Economia vuole vederci chiaro e, in attesa dell’istituzione dell’annunciata Autorità terza per la vigilanza sul ciclo dei rifiuti che si assuma i dovuti compiti di supervisione sulle eccessive disparità nell’applicazione della tariffa da un Comune all’altro, annuncia l’apertura di un tavolo di lavoro