Depurazione, il commissario Fatuzzo: “Il governo ci dia poteri di deroga”

Il nuovo commissario di governo alla depurazione Fabio Fatuzzo chiede al governo poteri di deroga per accorciare i tempi burocratici degli interventi sugli agglomerati oggetto delle procedure d'infrazione europea. I ritardi, avverte, hanno fatto lievitare i costi. "Manca un miliardo di euro", dice

Imballaggi in plastica, in 25 anni il riciclo è quadruplicato

Nel 2022 abbiamo riciclato oltre un milione di imballaggi in plastica. Il contributo di Corepla ha garantito un taglio di quasi 900mila tonnellate di CO2 e risparmi energetici per 11mila ...Leggi

Investimenti e governance: così il ciclo idrico può adattarsi al cambiamento climatico

Investimenti per 11 miliardi in invasi, dissalazione, depurazione e riutilizzo delle acque reflue. Ma anche una riforma della governance che favorisca le gestioni industriali: così le imprese del ciclo idrico ...Leggi

Rifiuti urbani, l’antitrust: “No a ingiustificate estensioni della privativa”

L'AGCM torna a stigmatizzare l'interpretazione restrittiva della disciplina che regola la fuoriuscita delle utenze non domestiche dal servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani, chiedendo un intervento "dirimente" da parte del legislatore. Ma le misure allo studio del governo nell'ambito della delega fiscale rischiano di generare ancora più incertezza

Tracciabilità dei rifiuti, pronto il primo decreto direttoriale del RenTRi

Sarà pubblicato entro ottobre il primo decreto direttoriale del RenTRi, con le scadenze per i soggetti obbligati. Ma l'intesa tra Ministero dell'Ambiente e imprese sulle modalità operative del sistema informatico ...Leggi

Albo Gestori Ambientali, via libera della Camera alla proroga del Comitato

Approvata dalla Camera la legge di conversione del decreto enti locali, che ora passa al Senato per il voto finale. Via libera alla proroga del Comitato nazionale dell'Albo Gestori Ambientali ...Leggi

Materie prime critiche, dal riciclo un taglio del 25% all’import dalla Cina

Secondo uno studio di Ambrosetti per Erion il 38% del PIL italiano dipende oggi dall'importazione di materie prime critiche dall'estero. Se raggiungessimo i target obbligatori dell'Ue sulla raccolta dei raee potremmo però tagliare di un quarto le forniture dalla Cina. Ma servono meno burocrazia, più impianti e controlli rigidi sulle gestioni non a norma

Tutto pronto per il Green Med Symposium: le novità della quarta edizione

Al via il Green Med Symposium 2023: torna dal 3 al 5 maggio alla Stazione Marittima di Napoli l'expo della green economy organizzato da Ricicla.tv ed Ecomondo in partnership con ...Leggi

Materie prime critiche, l’Ue punta anche sul riciclo per mettere in sicurezza le catene del valore

Presentato il Critical Raw Materials Act con il quale l'Ue vuole mettere in sicurezza le catene di fornitura dei materiali chiave per la transizione ecologica e digitale. Tra le misure ...Leggi

Impianti e dialogo tra pubblico e privato: così la Puglia dei rifiuti punta all’economia circolare

Accelerare la realizzazione di nuovi impianti pubblici di trattamento, ma anche promuovere il dialogo e la cooperazione con le imprese private, snellendo la burocrazia e valorizzando le tecnologie di riciclo e recupero: così la Puglia dei rifiuti si mette sui binari dell'economia circolare