Mauro Delle Fratte
30/04/2019

Tutto pronto per Fare i conti con l’ambiente 2019

Ultimo aggiornamento: 3 Settembre 2019 alle 15:09

“Fare i conti con l’ambiente” scalda i motori e si prepara alla grande apertura dell’ 8 maggio a Ravenna. Il 2019 rappresenta la dodicesima edizione, per una delle manifestazioni “green” più originali del panorama italiano, con un format che miscela informazione, ricerca, contenuti scientifici, cultura e formazione.

Fondamentale il contributo del Comune di Ravenna e dell’Assessorato all’Ambiente fin dalla prima edizione, in coerenza ad una crescita della consapevolezza e di sensibilità verso i temi ambientali. Manifestazioni come quelle dei “Friday for future”, ad esempio, hanno portato tantissimi giovani nelle piazze di tutto il mondo e hanno dato un contributo importante nel dibattito pubblico rispetto al rapporto tra i nostri stili di vita e gli impatti sul pianeta. E’ compito di istituzioni, imprese, cittadini e mondo scientifico costruire occasioni di discussione, approfondimento, studio e in questo fare i conti con l’ambiente da diversi anni da un contributo fondamentale alla nostra comunità diffusa: professori, docenti, amministratori, operatori del settore, cittadine e cittadini. Lavoriamo per costruire una cultura diffusa che sappia prevenire, contrastare, anticipare questioni inerente al nostro vivere che diventano fondamentali per lasciare un mondo migliore di quello che abbiamo trovato.

#Ravenna2019 (questo l’hashtag ufficiale per seguire sui social in tempo reale l’evento) conferma il proprio carattere “open” con oltre 50 momenti di incontro gratuiti distribuiti su tre giorni (8-10 maggio): al centro gli approfondimenti e la condivisione della conoscenza sulle nuove tecnologie e sui processi industriali, coniugando cultura e solidarietà ed offrendo eventi d’arte e spettacolo. Approfondimenti tematici sviluppati in collaborazione con reti esterne (associazioni, enti ed aziende), con il contributo del mondo delle università, dei ricercatori, dell’impresa, dei mass-media e del no-profit dedicati sia al mondo tecnico amministrativo sia ai cittadini.

Si parte con le 7 Conferenze dedicate a cambiamenti climatici, gestione del territorio, acqua ed inquinanti, decomissioning, giornalismo ambientale, economia circolare e startup.

Si prosegue con i 16 Workshop, che spaziano sui temi più diversi in ambito “green”: green economy, riqualificazione energetica, inquinamento da plastica, filiere del riutilizzo, sostenibilità ambientale nelle costruzioni, green public procurement (appalti verdi), fanghi di depurazione ed acque reflue, digital transformation, blue growth, certificazione ambientale dei distretti produttivi, rifiuti inerti (e relativi Stati Generali), reati ambientali, etc…

E poi ancora Labmeeting (ossia momenti formativi gratuiti, nel solco della tradizione “open content” di “Fare i conti con l’Ambiente”).

La manifestazione, che interessa tutto il centro storico pedonale di Ravenna, è davvero un evento a “kilometri zero”: quest’anno “Fare i conti con l’ambiente” sarà anche “plastic free” con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente.

L’evento ospiterà anche la dodicesima edizione di Emergenze Creative, rassegna annuale d’arte contemporanea su tematiche ambientali, che si esplicherà ancora tramite gli strumenti della “public art” in chiave performativa, invitando quindi i cittadini a partecipare attivamente all’intervento artistico, diventando da semplici fruitori a importanti ed indispensabili protagonisti.

Centrale resta inoltre il carattere formativo dell’evento di Ravenna, che ospiterà infatti ben 4 Scuole di Alta Formazione: la settima edizione del Corso Residenziale di Alta Formazione sulla Bonifica dei siti contaminati; la Scuola di Alta Formazione sulla Gestione dei Rifiuti (5^ Ed.); la Scuola di Alta Formazione sulla Gestione dei Sistemi Idrici (terzo anno); la Scuola sui Servizi Pubblici Locali (secondo anno).

“Rimane sempre alto il bisogno e la necessità di riflessione a livello nazionale sulle tematiche tecniche e di scenario del comparto rifiuti, acqua ed energia – affermano Giovanni Montresori e Mario Sunseri, Direttori della ManifestazioneLa forza è nella caratterizzazione di evento organizzato dal basso da una comunità di professionisti, aziende, enti, giornalisti e gente comune che crede nella necessità di condivisione e confronto”

Tutte le iniziative sono gratuite, con la sola esclusione degli eventi ospitati (Scuole). La manifestazione sarà preceduta il 6 e 7 maggio dalla SCUOLA DELLE ENERGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA (a cura di ITS).

Ricordiamo che Fare i Conti con l’Ambiente significa anche formazione completa e accreditata per i professionisti con la possibilità di ricevere Crediti Formativi Professionali. La manifestazione si caratterizza come evento sempre attivo grazie alla presenza H24 sul web con blog e social media presidiati con coerenza.

 

PROFILO MANIFESTAZIONE

Ravenna2019 si conferma una delle manifestazioni “green” più originali del panorama italiano, con un format che miscela contenuti dall’alto valore tecnico-scientifico calati all’interno di un “palcoscenico” particolare come il centro storico di un delle principali città d’arte italiane. Efficace e originale è anche lo sviluppo “dal basso” dell’iniziativa, con il coinvolgimento di tutti gli attori (istituzioni, associazioni di categoria, imprese, ecc) attraverso la regia di labelab, con un team di professionisti operante nel settore dei rifiuti, dell’acqua, dell’energia. Viene mantenuta la struttura delle passate edizioni con una programmazione integrata di Conferenze, Workshop, Labmeeting (Seminari tecnici) ed Eventi Culturali. Sono inoltre ospitate quattro Scuole di Alta Formazione sui Rifiuti, Bonifiche, Sistemi Idrici e Servizi Pubblici Locali organizzate in collaborazione con i principali centri di ricerca italiani ed esteri.

LABELAB

Labelab, società specializzata nei settori del ciclo dei rifiuti, dell’acqua e dell’energia, dal 2001 opera all’interno dei sevizi pubblici locali, svolgendo attività di progettazione e consulenza ambientale, unitamente a servizi specifici di settore: dall’ideazione e gestione di eventi settoriali alla formazione specialistica, dallo sviluppo di software alla realizzazione di portali web, fino al benchmarking per i settori di competenza. Il laboratorio Labelab, costituito da un team interdisciplinare di professionisti, pone al centro della sua attività varie tematiche ambientali, con particolare attenzione ai seguenti settori: rifiuti, acqua, energia, bonifiche, aria e mobilità. Portatrice di un approccio innovativo e pionieristico, Labelab opera sul mercato italiano da quasi 20 anni sviluppandosi con un crescendo costante e acquisendo dimensioni, know-how specialistico e capacità operative tali da farne un punto di riferimento e una realtà unica nel panorama di settore del nostro Paese. Sin dalla nascita, Labelab ha svolto la sua attività di business in modo proattivo e con la massima apertura verso gli operatori dei vari settori, con l’obiettivo di “fare cultura” e di diffondere – nell’interesse di tutti, operatori, istituzioni, clienti, cittadini – le conoscenze acquisite e le esperienze maturate. Ciò le ha fatto indossare anche i panni di organizzatore di molteplici iniziative “open content”, di tipo no-profit, che hanno aggregato un amplissimo network di operatori e che si sono affermate come pietre-miliari nello sviluppo delle conoscenze e delle competenze nel campo ambientale.

 

 

SINTESI EVENTI CULTURALI ALL’INTERNO DI RAVENNA2019

MINIERE URBANE 2019 | a cura di Paola Perini
Oggi il cittadino è al centro di modelli di consumo che alimentano le miniere urbane a cielo aperto di rifiuti che contraddistinguono le città. Il cittadino può essere visto anche come un nuovo cercatore che estrae attraverso i suoi nuovi modelli di consumo il nuovo oro della riduzione dello spreco ambientale di acqua, aria, suolo ed energia. I nuovi modelli di consumo sostenibili presi a riferimento sono proposti da Startup e sono basati su una struttura open (alimentati e partecipati dagli enti; digitalizzati; ricompensati). All’interno di Ravenna2019 gli #Fair-tech saranno condotti da startup ed esperti di innovazione che porteranno contributi, riflessioni ed esempi di applicazioni. Appuntamento l’8 maggio alle 18:30 a Palazzo Rasponi.
EMERGENZE CREATIVE 2019 | 12a edizione – a cura di Silvia Cirelli
La rassegna artistica Emergenze Creative porta nel centro storico di Ravenna un intervento di arte pubblica realizzato appositamente per la manifestazione. Per questa 12^ ed. si consolida ancora una volta la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, da diversi anni attenta allo sviluppo di progetti a sensibilità ambientale. In stretto dialogo con il tessuto urbano ravennate, il progetto EC rimane in linea con il concetto km zero, presentando un intervento che invita i cittadini a partecipare attivamente all’azione performativa, diventando importanti protagonisti del messaggio artistico.
LISOLADIPLASTICA > Il mare soffoca e con esso i suoi abitanti – A cura di Carla Rizzu (Nervitesi)
Fluttuante e stagnante, reale ed effimera, l’Isola di plastica è un immane agglomerato di rifiuti in prevalenza di plastica che si accumula nel Oceano Pacifico da decenni, compromettendo la vita delle specie viventi. È questo fenomeno denominato in inglese Pacific Trash Vortex che diventa soggetto di osservazione e denuncia da parte del gruppo Nervitesi nella sua nuova creazione: Lisoladiplastica. All’interno di Ravenna2019 sarà possibile assistere ad un video appositamente realizzato da Nervitesi. Il chiaro scopo finale è sensibilizzare all’ educazione ambientale usando l’arte come veicolo di informazione su tematiche etiche di ordine globale. Appuntamento a Palazzo Rasponi, dall’8 al 10 maggio. Video in proiezione dalle 9 alle 15.
Progetto 4Italy > Fare i conti con la “Geografia del Lavoro” – A cura di Labelab, Sis-ter e Geosmartlab
Innovazione, efficienza nel settore pubblico, collaborazione pro-attiva pubblico – privato sono fattori abilitanti per la crescita delle economie locali. Il contesto strategico della Green Economy rappresenta inoltre non solo uno stimolo ed impegno sociale ma la più importante leva e acceleratore di sistema per favorire lavoro sostenibile e benessere per i singoli territori italiani. Nel nuovo Progetto 4Italy – Fare i conti con la “Geografia del Lavoro” i diversi territori italiani sono analizzati e classificati attraverso nuove tecniche di visualizzazione che consentono di evidenziare le tendenze in atto, la dinamicità del lavoro e le vulnerabilità.
PROGETTO G100 > Formazione per i Giovani senza barriere
La formazione è uno strumento fondamentale per acquisire maggiori conoscenze e competenze immediatamente spendibili nel mercato del lavoro. Per competere in un ambiente contraddistinto da cambiamenti sostanziali e continui, è fondamentale acquisire un bagaglio culturale e personale che ti aiuti ad entrare in maniera qualificata e qualificante nel mondo del lavoro. L’Economia Verde comprende una miriade di opportunità nei settori energetico, gestione rifiuti e risorse idriche, aria, mobilità, edilizia sostenibile e ambientale. Il progetto G100, promosso da Labelab e dai sui partner, offre opportunità di formazione e relazione a 100 giovani neo-laureati in un periodo di 5 anni.
PROGETTO EDUCATIONAL > Educazione e comunicazione ambientale per uno sviluppo sostenibile | – Il Progetto Educational consiste in strumenti informativi e comunicativi per gli Studenti basato su una serie di monografie che affrontano i temi delle risorse, bisogni dell’umanità, la rinnovabilità di alcune risorse chiavi utilizzando i principi della economia circolare e i problemi che influenzano due risorse critiche per il benessere della umanità: Energia e Acqua

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