Redazione Ricicla.tv
22/05/2017

RemTech Expo 2017, bonifiche: tra normativa e innovazioni

Ultimo aggiornamento: 6 Maggio 2017 alle 18:05

acque reflue

Si terrà domattina a Roma, presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, quello che è già il terzo evento di preparazione all’edizione 2017 di RemTech Expo, la fiera più specializzata e dedicata alle bonifiche dei siti contaminati. Il seminario dal titolo “Bonifiche dei siti contaminati e Tecnologie innovative”, organizzato dalla Commissione d’Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti in collaborazione con RemTech Expo 2017 con la media partnership di Ricicla.tv punta a fare chiarezza sullo stato dell’arte della normativa, tra legislazione nazionale e comunitaria, ma soprattutto con grande spazio per le tecniche e tecnologie sviluppate in questi anni di interventi. Casi studio di successo e interesse, dunque, per caratterizzazione, monitoraggio, gestione e riqualificazione dei siti: un evento che punta ad annunciare gli Stati Generali delle Bonifiche che si terranno a Ferrara dal prossimo 20 settembre e che di fatto apriranno, per l’appunto, la tre giorni di RemTech Expo 2017.

L’apertura dei lavori è prevista per domani mattina alle ore 9.30 con l’introduzione a cura del presidente della Commissione d’Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, Alessandro Bratti. Interverranno, tra gli altri, al seminario: Laura D’Aprile, della direzione bonifiche e risanamento del Ministero dell’Ambiente, Luca Marchesi, vicepresidente Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, Vera Corbelli, Commissario Straordinario per la Bonifica e la Riambientalizzazione di Taranto, Rossella Muroni, Presidente Legambiente, Sergio Treichler, Direttore Centrale Federchimica, Luigi Ciarrocchi – Responsabile Iniziative Italia, Eni, Emanuele Fontani, Direttore Disattivazioni Impianti, Gruppo Sogin, Lorenzo Sacchetti, Carus Europe.

Spazio alle istituzioni, dunque, che testimoniano il lavoro ordinario e straordinario del Governo rispetto alla gestione delle criticità ambientali del territorio, sia che scaturiscano da emergenze che quando, invece, siano eredità del passato. Ma spazio anche al confronto tra ambientalisti e mondo delle imprese, al racconto delle esperienze più significative della storia industriale del nostro Paese che punta ad una conversione in chiave sostenibile, fino al futuro, fatto dalle tecniche e tecnologie innovative sviluppate dalle aziende. A chiudere i lavori è prevista la partecipazione del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.

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