Ue, la proposta: IVA agevolata per i prodotti contenenti materia riciclata

di Redazione Ricicla.tv 30/06/2023

Il governo della Repubblica Ceca ha chiesto al Consiglio Ue di aprire un tavolo di confronto sulla possibilità di estendere il perimetro dell’IVA agevolata anche ai prodotti contenenti materia riciclata. Il commento di EuRic: “Un primo passo importante”


Includere i prodotti realizzati con contenuto di materia riciclata tra quelli assoggettabili al regime di IVA agevolata. Questa la proposta avanzata dalla Repubblica Ceca in occasione del Consiglio ambiente dello scorso 20 giugno. Il paese, che la Commissione ha di recente incluso tra quelli “sulla buona strada” per raggiungere gli obiettivi europei di riciclo al 2025, è oggi impegnato in un ambizioso piano d’azione per la transizione verso l’economia circolare, i cui obiettivi strategici sono fissati nel documento ‘Circular Czechia 2040‘. “Oltre alle varie misure che possono essere attuate a livello nazionale – si legge nella proposta presentata in Consiglio – abbiamo individuato anche quelle che devono essere discusse e ampiamente concordate a livello dell’Ue“. Come l’adozione di un’IVA ridotta – l’aliquota immaginata dal governo ceco è del 12% – sui beni contenenti materia riciclata.

Il problema, chiarisce la proposta, è che l’IVA agevolata può essere applicata solo ai beni e servizi elencati nell’allegato III della direttiva 2006/112/CE, che attualmente non comprende alcun prodotto con contenuto riciclato. “Ciò significa – si legge – che, ad esempio, le sedie di plastica e le scatole di carta rientrano sempre nell’aliquota fiscale di base (non sono elencate nell’allegato III), indipendentemente dal fatto che siano realizzate con materiali riciclati o meno”. Da qui l’invito ad aprire un tavolo di confronto con Commissione e Stati membri su una modifica del regime IVA che trasformi l’imposta in una leva per il mercato delle risorse secondarie nell’Ue.

La proposta, che il governo della Repubblica Ceca auspica possa essere discussa in Consiglio nel corso del semestre di presidenza della Spagna, ha nel frattempo incassato il plauso delle imprese europee del riciclo. Da sempre infatti i riciclatori premono per l’adozione di strumenti fiscali e tributari che internalizzino nel prezzo dei beni di consumo i benefici economici e ambientali del riciclo. L’introduzione a livello dell’Ue di misure di agevolazione IVA renderebbe infatti più competitivi i prodotti realizzati con materia riciclata, trainandone la domanda. “La richiesta formale della Repubblica Ceca al Consiglio di esaminare la possibilità di ridurre l’aliquota IVA sui prodotti che utilizzano materiali riciclati è un primo passo molto positivo – ha commentato il segretario generale di EuRic Emmanuel Katrakis – è necessario garantire che le norme fiscali nell’Ue e a livello nazionale siano in linea con gli obiettivi del Green Deal, cosa che spesso non avviene”.

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