• Spedizioni di rifiuti, stretta Ue sui raee. Ma i riciclatori lanciano l’allarme
    Dal 1 gennaio 2025 stop all’invio di raee in paesi non OCSE e procedure più rigide per le spedizioni verso paesi OCSE. Per le movimentazioni a recupero intra Ue varrà la ‘lista verde’ ma solo fino al 21 maggio 2026, poi si passerà alla procedura PIC. Lo prevedono due atti delegati adottati dalla Commissione, che hanno messo in agitazione il mondo del riciclo
  • Rifiuti tessili, le imprese europee in crisi chiedono incentivi e fiscalità agevolata
    Nella primavera del 2024 i prezzi di mercato degli abiti usati sono crollati mentre i costi di selezione e valorizzazione dei rifiuti continuano a crescere, esponendo le imprese “al rischio di collasso”, si legge in una nota di EuRIC e MWE, che chiedono all’Ue interventi urgenti sul piano normativo e finanziario. A partire dall’introduzione dell’IVA agevolata
  • Raee, raccolta in infrazione Ue ma nel dl ambiente non c’è nulla
    L’entrata in vigore del decreto ambiente segna l’ennesimo nulla di fatto per gli interventi in materia di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici caldeggiati da mesi dal Ministero dell’Ambiente ma fin qui puntualmente accantonati. Il direttore generale di Erion WEEE Giorgio Arienti: “In sede di conversione del decreto il Parlamento sappia comprenderne l’importanza”
  • Il decreto ambiente è in vigore: ecco cosa c’è (e cosa manca) nel testo definitivo
    Il decreto ambiente è in vigore: dalla ‘fast track’ per l’autorizzazione delle opere PNRR e PNIEC (ma non off-shore) alla nuova classificazione dei rifiuti da potature (che non piace ai Comuni): cosa c’è nel testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale e cosa, invece, resta fuori. A partire dall’ennesima esclusione degli interventi sulla raccolta dei raee
  • Servizio rifiuti, presentato il vademecum per il contratto tipo ARERA
    Presentato a Benevento il nuovo vademecum di ANCI, Utilitalia e Assoambiente per guidare enti locali e gestori nel percorso di adeguamento dei contratti di servizio alla disciplina ARERA. Un faro per orientarsi nelle pieghe più oscure della regolazione, ma anche il punto di partenza di un percorso di advocacy condiviso
  • DL ambiente, no al rafforzamento della responsabilità estesa
    La versione definitiva del dl ambiente non conterrà il capitolo sul rafforzamento della responsabilità estesa del produttore, stralciato dopo i rilievi del Quirinale. Dopo i decreti sulle materie prime critiche e sulle infrazioni è una nuova occasione persa per rafforzare il sistema nazionale di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici
  • Plastica riciclata, le imprese chiedono supporto al mercato
    Ogni tonnellata di plastica riciclata garantisce un taglio delle emissioni tra 1,1 e 3,6 tonnellate di CO2. Un beneficio che le imprese della filiera italiana chiedono di tradurre in meccanismi di supporto per riequilibrare la competizione con le plastiche da petrolio vergine, sempre più economiche. L’appello di Assorimap, Assoambiente e Utilitalia in vista della discussione sulla legge di bilancio
  • Raee, il dl ambiente rischia di essere un’occasione sprecata
    Solo il 22% dei rifiuti tecnologici generati a livello globale è avviato a corretto trattamento. Raccolta in affanno anche in Italia, dove scarsa consapevolezza e gestioni parallele drenano raee agli operatori del sistema ufficiale. Che per questo chiedono interventi concreti. Ma dopo il flop del decreto materie prime critiche, ora anche il dl ambiente rischia di essere un’occasione sprecata
  • Dalla VIA al responsabile tecnico: tutte le novità del decreto ambiente
    Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto ambiente: in materia di rifiuti sì alla qualifica di urbani ‘simili’ per sfalci e potature e alle semplificazioni per il responsabile tecnico. Stretta sui contributi EPR per la vendita di prodotti elettronici online e di pneumatici
  • Rifiuti tessili, i recuperatori: “Regime EPR non duplichi quello che c’è già”
    Nell’ambito di ‘Impianti Aperti on the Road’ visite guidate allo stabilimento di selezione dei rifiuti da abbigliamento di Humana People to People Italia. Nel corso del convegno, promosso nell’ambito della campagna Assoambiente, sono state approfondite opportunità e criticità legate all’istituzione della responsabilità estesa del produttore nella filiera globale del tessile. L’appello degli operatori: “Evitare che le risorse degli eco contributi finiscano a duplicare attività che già svolgiamo da decenni”
  • RENTRI, CNA: “Ancora nodi e macchinosità, serve più tempo”
    Secondo la CNA senza prima sciogliere i nodi della normativa e risolvere alcune macchinosità operative l’avvio del RENTRI fissato per il 16 febbraio 2025 rischia di trasformarsi in un passo falso. Tra le criticità principali, spiega Barbara Gatto, il meccanismo di tenuta dei registri in delega da parte delle associazioni: “Costretti a stravolgere la nostra attività”
  • Dagli stoccaggi alle terre da scavo: cosa dicono le linee guida sull’estinzione delle contravvenzioni ambientali
    Le nuove linee guida SNPA sull’estinzione delle contravvenzioni ambientali ampliano il set di prescrizioni tipo da impartire per agevolare il superamento delle difformità, con un focus sulla gestione delle terre e rocce da scavo e indicazioni più articolate per gli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti. A partire dai casi di non conformità delle aree di stoccaggio. “Un tema non banale”, spiega a Ricicla.tv il curatore del rapporto Andrea Poggi
  • Registri di carico e scarico e formulari, ecco i nuovi modelli
    Disponibili sul portale RENTRI i nuovi modelli conformi di registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti. Entrata in vigore fissata al 13 febbraio 2025 Pubblicati i nuovi modelli conformi dei registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti. Sul portale ufficiale del RENTRI, il nuovo sistema […]
  • L’Italia è il paese Ue che ricicla la quota maggiore dei propri rifiuti
    Secondo Eurostat, nel 2022 il nostro paese ha avviato a recupero di materia l’85% degli scarti gestiti, tra urbani e speciali. Più del doppio della media Ue, attestatasi nello stesso anno al 40,8%
  • Materie prime critiche, l’appello di Assoambiente per potenziare il riciclo
    Impianti Aperti di Assoambeinte fa tappa nell’impianto ORIM di Macerata, che recupera metalli strategici come nichel, cobalto, rame dai catalizzatori industriali esausti. Un’occasione per approfondite opportunità e criticità legate al recupero di CRM nel nostro Paese
  • RENTRI, le software house chiedono modifiche urgenti al dm 59
    I dubbi interpretativi sulle tempistiche delle registrazioni digitali stanno ostacolando lo sviluppo dei sistemi di interoperabilità con il RENTRI, dicono le software house di Assintel. Che hanno scritto al Ministero dell’Ambiente chiedendo la modifica del decreto 59. E l’allungamento della finestra per le prime iscrizioni. Paone: “Rischiamo di vanificare il lavoro di anni. E non possiamo permettercelo”
  • Rifiuti tessili, la Commissione punta a chiudere la revisione della direttiva entro dicembre
    Al via i triloghi sulla revisione della direttiva quadro rifiuti. Riflettori puntati sulla proposta di introdurre la responsabilità estesa del produttore nel settore dell’abbigliamento e del tessile. La Commissione punta a chiudere entro dicembre, anche per rispondere agli appelli degli operatori del riutilizzo e del riciclo
  • Spedizioni di rifiuti, ecco il nuovo certificato Ue per le operazioni successive
    Pubblicato il format del nuovo certificato Ue per l’attestazione delle operazioni di trattamento successive nell’ambito delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti. Il certificato sarà applicabile dal 21 maggio 2026 e dovrà essere scambiato in via elettronica. In Italia l’infausto precedente del “certificato di avvenuto smaltimento”
  • Depurazione, dalla nuova direttiva Ue costi ulteriori fino a 6,1 miliardi
    Gli obblighi di trattamento avanzato previsti dalla nuova direttiva europea sulla depurazione potrebbero generare costi di investimento fino a 6,1 miliardi di euro, calcola uno studio di CNR-IRSA e Utilitalia. L’80% dei costi dovrà essere coperto dai produttori di farmaci e cosmetici ai sensi della responsabilità estesa. Tania Tellini: “Fondamentale declinarne al meglio l’applicazione”. E si sblocca anche la riforma della disciplina sul riutilizzo dei fanghi in agricoltura
  • Green jobs: dal riciclo organico oltre 14 mila posti di lavoro
    Stando all’ultimo volume della collana Organic Biorecycling, curato dal Consorzio Italiano Compostatori, il settore del biowaste italiano impiega complessivamente oltre 14 mila addetti, che nel 2022 hanno contribuito a trasformare 8,3 milioni di tonnellate di rifiuti organici in fertilizzante e biogas. Dopo gli incentivi al biometano, avverte però il CIC, serve sviluppare il mercato del compost
  • Imballaggi in carta sempre più circolari: ecco il protocollo tra UNIRIMA ed Erion Packaging
    L’associazione dei riciclatori di carta UNIRIMA e il consorzio Erion Packaging hanno siglato un accordo per garantire la gestione sostenibile e circolare dei rifiuti da imballaggio in carta generati nel settore commerciale e industriale
  • Tracciabilità, trasportatori di rifiuti pronti a promuovere il RENTRI
    Niente black box e più trasparenza: la discontinuità con il SISTRI alimenta fiducia nei trasportatori di rifiuti, che dal prossimo 15 dicembre saranno chiamati a iscriversi al nuovo sistema informatico di tracciabilità RENTRI. E che però, chiarisce Conftrasporto, per evitare un doppio pagamento non formalizzeranno l’iscrizione prima di gennaio 2025. Quintaiè: “Per troppi anni abbiamo pagato contributi senza riceverne alcun beneficio”
  • Rifiuti, IVA sulle componenti perequative TARI: ecco perché è iniqua
    Secondo l’Agenzia delle Entrate, in caso di tariffa rifiuti corrispettiva le nuove componenti perequative di ARERA devono essere assoggettate all’IVA. Ma il prelievo rischia di generare iniquità, complicazioni e contenziosi
  • RENTRI, Assoambiente: “Preoccupati per le tempistiche stringenti”
    Meno di tre mesi all’apertura delle iscrizioni al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti RENTRI. “Bisogna arrivare il prima possibile al consolidamento delle procedure informatiche – spiega Chiara Leboffe di Assoambiente – ma prima di tutto bisogna ricevere i chiarimenti normativi. È quindi difficile ipotizzare che il tempo rimasto per metterle a terra all’interno delle aziende possa essere sufficiente”
  • Economia circolare a impatto sociale: ecco il bando per il Sud
    Da Fondazione con il Sud un bando da 4 milioni di euro dedicato alle organizzazioni del terzo settore per promuovere lo sviluppo di modelli sperimentali di produzione e consumo fondati su processi di economia locale e sociale. Modelli di economia circolare ‘integrale’ “in cui niente e nessuno possa essere considerato uno scarto”, spiega a Ricicla.tv la coordinatrice Antonella Piccolella
  • Falsa partenza per la ‘plastic tax’ Ue: nel 2021 versato oltre un miliardo in meno del dovuto
    Nel 2021, anno dell’istituzione della tassa europea sugli imballaggi in plastica non riciclati, gli Stati membri hanno versato nelle casse dell’Ue 5,9 miliardi di euro, sottostimando di 1,4 miliardi di chili il calcolo delle quantità non avviate a riciclo
  • Nuovi registri di carico e scarico, vidimazioni al via dal 4 novembre
    I nuovi format dei registri di carico e scarico potranno essere stampati e vidimati a partire dal 4 novembre 2024. Per i soggetti obbligati a iscriversi al RENTRI vidimazioni virtuali al via dal 23 gennaio 2025. Lo ha comunicato il Ministero dell’Ambiente, chiarendo anche che per l’adozione volontaria del nuovo formulario digitale occorrerà attendere la fine della sperimentazione
  • Depurazione, tra avanguardie e ritardi: Italia alla prova della nuova direttiva Ue
    L’Ue si prepara a varare la nuova direttiva sulle acque reflue urbane, che punta a trasformare i depuratori in fabbriche verdi. Un appuntamento al quale l’Italia si presenta tra avanguardie, ritardi e territori che contano entrambe le dimensioni. Come la Campania
  • Pubblicato il decreto end of waste sui rifiuti inerti
    Il nuovo regolamento sulla cessazione della qualifica di rifiuto per gli inerti da costruzione e demolizione entrerà in vigore il prossimo 26 settembre e abrogherà il contestato decreto 152 del 2022. I produttori di aggregati recuperati avranno 180 giorni per adeguare le proprie autorizzazioni
  • RENTRI, l’Albo Gestori Ambientali potenzia le attività di formazione
    Già 60 ore di formazione erogate e un calendario di 50 eventi territoriali pronto a partire: così l’Albo Nazionale Gestori Ambientali sta puntando sulla formazione per disinnescare la paura per la prossima apertura delle prime iscrizioni al nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti RENTRI. “È una rivoluzione culturale – spiega il presidente Daniele Gizzi – e va accompagnata con trasparenza e chiarezza”
  • Riciclo, luci e ombre dei nuovi CAM strade
    I nuovi CAM strade, che entreranno in vigore il 21 dicembre, possono diventare una leva per il mercato dei materiali riciclati. Prima però c’è da fare in modo che le stazioni appaltanti rispettino l’obbligo di applicarli. E poi c’è da sciogliere i nodi della normativa nazionale che ostacolano il riciclo. Come nel caso del fresato d’asfalto
  • Rifiuti edili, pubblicato il nuovo protocollo Ue
    Dall’audit pre-demolizione alle pratiche di demolizione selettiva, passando per le più innovative tecnologie di selezione e riciclo: pubblicata la versione aggiornata del Protocollo Ue sulla Gestione dei Rifiuti da Costruzione e Demolizione
  • Il rapporto Draghi propone un mercato unico delle materie prime seconde
    Presentato l’atteso rapporto sulla competitività in Ue curato da Mario Draghi. L’Unione è di fronte a una “sfida esistenziale” ha detto l’ex presidente del Consiglio. Per vincerla servono investimenti ulteriori per 800 miliardi di euro e riforme ambiziose. Inclusa la creazione di un mercato comune per rifiuti e riciclo
  • Campania, Bonavitacola: “L’Ue ci chiede nuove discariche ma ribadiamo il nostro no”
    Proseguono le interlocuzioni con l’Ue per il taglio della sanzione sui rifiuti in Campania. Secondo il vice presidente e assessore regionale all’ambiente Fulvio Bonavitacola una nuova riduzione arriverà “nel giro di pochi mesi”. Prima però c’è da convincere la Commissione europea sul ‘no’ alla realizzazione di nuove discariche. “C’è diversità di vedute – dice Bonavitacola – ma la risolveremo”
  • RENTRI, imprese in fibrillazione. “Niente panico, meglio formare e responsabilizzare”
    Dopo la pausa estiva riprende il conto alla rovescia verso le prime iscrizioni al nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti RENTRI, al via dal prossimo 15 dicembre. La consulente ambientale Tiziana Cefis: “Le imprese cominciano a essere un po’ preoccupate, ma il mio consiglio è quello di investire in formazione e responsabilizzazione del personale”
  • Acqua, il centro sud è in crisi ma solo Puglia e Toscana riutilizzano quella depurata
    Secondo SNPA solo il 4% del volume delle acque reflue depurate in Italia è destinato al riutilizzo, e quasi esclusivamente al nord. Nelle regioni del centro-sud, quest’anno le più colpite dall’emergenza siccità, solo Puglia e Toscana hanno attivato sistemi di riuso in agricoltura. Nel frattempo si attende il decreto attuativo della nuova disciplina europea, che dovrà essere pubblicato entro il 31 dicembre
  • Ecoballe, discariche e depurazione ci sono costate 700 milioni in sanzioni europee
    Tra 2015 e 2022 le tre procedure europee d’infrazione su discariche abusive, rifiuti in Campania e acque reflue sono costate alle casse dello Stato più di 700 milioni di euro in sanzioni. Una è ormai prossima alla chiusura, mentre per le altre due la luce in fondo al tunnel è ancora lontana
  • Il decreto materie critiche è legge. Ma sul riciclo c’è poco e niente
    Il Senato ha dato il via libera definitivo alla legge di conversione del decreto sulle materie prime critiche. Sul fronte del riciclo arriva il taglio dei tempi autorizzativi, che da solo però non basterà a garantire il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi europei
  • Veicoli fuori uso, Italia sotto osservazione dell’Ue
    Secondo Eurostat nel 2021 l’Italia è risultata la penultima nazione Ue per tassi di recupero dei veicoli a fine vita, con un 84,3% distante oltre dieci punti dal target vincolante del 95%. Il presidente di AIRA Stefano Leoni: “Impossibile immaginare un miglioramento a breve”. La strada verso una nuova procedura d’infrazione sembra spianata
  • Rifiuti, un vademecum per sciogliere i nodi della regolazione ARERA
    Da Anci, Utilitalia e Assoambiente una guida alla corretta applicazione della regolazione Arera in relazione ai contratti di servizio
  • Ecoballe, via libera allo smaltimento fuori regione di 1,2 milioni di tonnellate
    Il via libera del CIPESS alla tranche da 1,9 miliardi di euro di fondi di coesione per la Campania rilancia le operazioni di smaltimento delle ecoballe: 300 milioni serviranno a finanziare l’invio all’estero di 1,2 milioni di tonnellate di rifiuti impacchettati. Ma sull’orizzonte temporale del piano resta l’incognita delle risorse
  • Abbiamo esaurito le risorse naturali disponibili per tutto l’anno sul pianeta
    Ad appena sette mesi dall’inizio dell’anno l’umanità ha già consumato tutte le risorse naturali a propria disposizione. Cade oggi l’Earth Overshoot Day 2024: estraiamo e consumiamo capitale naturale a una velocità superiore di 1,7 volte quella della sua naturale rigenerazione. E l’Italia viaggia anche più veloce
  • Rifiuti urbani, la Campania punta all’autosufficienza entro il 2029
    Raccolta differenziata al 65% tra 2025 e 2030 e nuovi impianti per l’organico operativi entro il 2029. La Regione Campania aggiorna le previsioni del piano rifiuti urbani, confermando il no a nuove discariche e inceneritori. Nel frattempo arriva anche il via libera allo smaltimento fuori regione di 1,2 milioni di tonnellate di ecoballe
  • Nucleare, al Garigliano completata la prima fase dello smantellamento del vessel
    Nella centrale nucleare del Garigliano (Caserta) Sogin ha terminato la rimozione dei componenti metallici contaminati posizionati sul deflettore, la parte superiore del vessel, il contenitore d’acciaio nel quale durante l’esercizio avveniva la reazione nucleare
  • Rifiuti elettrici, in almeno 700 Comuni ‘spariscono’ lavatrici, forni e lavastoviglie
    Secondo il Centro di Coordinamento Raee sono centinaia i Comuni che non hanno mai conferito al sistema nazionale i ‘grandi bianchi’ del raggruppamento R2 come lavatrici e lavastoviglie. Rifiuti che spariscono dai radar e contribuiscono a tenere l’Italia lontana dai target di raccolta fissati dall’Ue. Che anche per questo ci ha messo in mora
  • Materie prime critiche, Arienti: “Il decreto è un’occasione persa”
    Comunicazione, semplificazione, controlli: questi i tre fronti d’intervento per rilanciare la raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici nel nostro paese e rispondere alla lettera di messa in mora dell’Ue. Che ha aperto una procedura d’infrazione ai danni dell’Italia proprio mentre il governo chiedeva il ritiro degli emendamenti al decreto materie prime critiche proposti dagli operatori del riciclo. Il direttore generale di Erion WEEE Giorgio Arienti: “Un’occasione persa”
  • Raccolta raee, l’Ue boccia l’Italia ma il governo dice no alle semplificazioni
    Il decreto sulle materie prime critiche andrà in aula senza interventi per potenziare il riciclo dei rifiuti tecnologici. Ritirati gli emendamenti di maggioranza per rilanciare la raccolta dei raee, proprio mentre l’Ue apre un’infrazione ai danni del nostro Paese per il mancato raggiungimento dei target obbligatori
  • Rifiuti e riciclo, l’Ue apre due procedure d’infrazione per l’Italia
    Doppia tegola europea sull’Italia: aperte due procedure d’infrazione per l’errato recepimento della direttiva rifiuti e per il mancato raggiungimento degli obiettivi vincolanti di raccolta e riciclo dei rifiuti urbani e dei raee. Ora Roma ha due mesi per ribattere alle osservazioni di Bruxelles
  • Veicoli fuori uso, il registro telematico fa flop
    Tra crash improvvisi, bug e conflitti operativi il neonato registro telematico dei veicoli a fine vita, in vigore dal 7 giugno, è già diventato un incubo per concessionari e autodemolitori. Mettendo a rischio anche i nuovi incentivi per la rottamazione. Il presidente di ADA Anselmo Calò: “MIT e MIMIT ascoltino i nostri appelli e diano una risposta agli operatori”
  • Ue, von der Leyen: “Creare un mercato unico dei rifiuti”
    Tenere assieme protezione del clima e competitività: questo l’obiettivo dell’Ue per i prossimi cinque anni, scrive Ursula von der Leyen nella linee guida politiche per il suo secondo mandato. Che prevedono anche un Circular Economy Act per “stimolare la domanda di materiali riciclati e la creazione di un mercato unico dei rifiuti”
  • ISPRA: nel 2022 rifiuti speciali in calo e riciclo al 72,2%
    Nel 2022 guerra in Ucraina e crisi energetica fanno calare la produzione di rifiuti speciali, rileva ISPRA nel suo ultimo rapporto annuale. Il riciclo supera il 70% mentre la discarica cala di oltre il 12%. Crollano anche le bonifiche da amianto: -28,3% rispetto al 2021
  • PNRR-PNIEC, Atelli: “Serve un filtro delle istanze di VIA”
    Nei primi sei mesi del 2024 la commissione tecnica PNRR-PNIEC ha già rilasciato pareri per 6 GW ma “servono mirate modifiche normative” per renderne l’azione più efficace, spiega il presidente Massimiliano Atelli. A partire dall’istituzione di un meccanismo di filtro delle istanze
  • Bagnoli, Meloni: “Sbloccata l’opera di rigenerazione più ambiziosa d’Europa”
    Siglato il protocollo d’intesa per lo stanziamento di 1 miliardo 218 milioni di euro a favore del piano di rigenerazione urbana dell’ex polo siderurgico di Bagnoli. Meloni: “Da simbolo di incapacità delle istituzioni a momento di svolta per il Sud”. Manfredi: “Ora completare le bonifiche. Per la colmata a mare la rimozione sarà parziale”
  • Rifiuti inerti, l’appello: “Nel nuovo decreto end of waste criticità da risolvere”
    Riaprire il tavolo di confronto per una rapida soluzione delle criticità presenti nel testo del nuovo regolamento end of waste dei rifiuti da costruzione e demolizione. L’appello degli operatori in occasione della quinta tappa della campagna Assoambiente ‘Impianti Aperti on the Road’
  • Nucleare, ISIN: “Stallo sul deposito fa lievitare i costi di gestione dei rifiuti radioattivi”
    L’Istituto per la sicurezza nucleare torna a lanciare l’allarme sulle conseguenze dei ritardi nella realizzazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. La necessità di adeguare i depositi temporanei e di realizzarne di nuovi “fa lievitare i costi a carico della collettività”. Che potrebbero raggiungere i 10 miliardi di euro
  • Ecomafia, boom degli illeciti nel ciclo dei rifiuti: nel 2023 sono cresciuti del 66%
    Secondo l’ultimo rapporto ‘Ecomafia’ di Legambiente, giunto alla trentesima edizione, lo scorso anno gli illeciti nel ciclo dei rifiuti sono stati oltre 9mila, con il maggiore tasso di incremento tra i settori indagati nel report. In calo l’applicazione della legge sui reati ambientali. Stefano Ciafani: “Governo Meloni dia un segnale di discontinuità”
  • Carta e cartone, nel 2023 il riciclo degli imballaggi ha superato il 92%
    Crescono la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti in carta e cartone, con gli imballaggi stabili sopra l’obiettivo europeo dell’85% al 2030. Lo rileva l’ultimo rapporto di Comieco, secondo cui restano ancora da intercettare almeno 700mila tonnellate di materiali, soprattutto a sud
  • Servizi ambientali, nasce il contratto collettivo nazionale unico
    Sottoscritta la stesura unificata del CCNL dei servizi ambientali nato dalla fusione dei contratti di Utilitalia e Assoambiente. Un riferimento unico per i 100mila operatori del waste management nazionale
  • Rifiuti, ARERA sui blitz anti-regolazione: “Soluzioni foriere di instabilità”
    Proposte “destinate a consegnare il settore ad indeterminatezza e confusione di ruoli”. Così il presidente di ARERA Stefano Besseghini ha bollato i reiterati tentativi della maggioranza di governo di limitare le attribuzioni del regolatore in materia di rifiuti. Restano “consapevoli incomprensioni” ha detto Besseghini in occasione della presentazione del rapporto annuale. Sugli ‘impianti minimi’, ha detto, serve tenere assieme pianificazione e concorrenzialità.
  • Rifiuti tecnologici, riciclo in allarme: “Per le movimentazioni intra Ue tempi e costi in aumento”
    Il nuovo giro di vite alle esportazioni di rifiuti tecnologici voluto dalla Convenzione di Basilea rischia di ingolfare gli scambi tra Stati membri. I riciclatori: “A partire da gennaio 2025 tempi e costi in aumento”. Le notifiche obbligatorie cresceranno “fino a 150 volte”, avverte EuRIC, mentre per Umicore “sono a rischio gli obiettivi del Critical Raw Materials Act”. Secondo FEAD “serve una corsia preferenziale per le movimentazioni intra-Ue”
  • Acqua, energia e rifiuti: a Napoli parte la Rete Sud per superare la frammentazione
    Nasce ‘Rete Sud’ di Utilitalia, il network che mette insieme nove utility del Mezzogiorno favorendo la condivisione di risorse, strumenti e competenze. Superando la frammentazione gestionale e garantendo risparmi alle utenze. Il presidente di Acquedotto Pugliese Domenico Laforgia: “Siamo del sud, e quando siamo insieme questo è un vantaggio competitivo”
  • Utilitalia: “Investimenti pubblici su idrico vadano anche oltre il PNRR”
    Da Napoli l’appello di Utilitalia al governo per un piano di investimenti su idrico, rifiuti ed energia che vada oltre l’orizzonte del PNRR. La risposta del ministro Fitto: “Mettiamo in campo i fondi di coesione. Ma sarà fondamentale il partenariato tra pubblico e privato”
  • Materie critiche, il MASE: “Semplificare la raccolta dei raee”
    Il Ministero dell’Ambiente risponde agli appelli degli operatori del riciclo e propone di integrare il decreto sulle materie prime critiche con interventi per aumentare il tasso di raccolta dei raee. D’Aprile: “Serve semplificare le modalità di conferimento”
  • Differenziata, allarme qualità: il CIC premia le iniziative di comunicazione
    C’è anche Asia Napoli con la sua campagna ‘Dividi et Impara’ tra le iniziative premiate dal Consorzio Italiano Compostatori per essersi impegnate sul fronte della comunicazione per la qualità della raccolta differenziata. Che nel caso dei rifiuti organici continua a peggiorare, nonostante i limiti di legge
  • Chicco Testa confermato presidente di Assoambiente
    Chicco Testa confermato presidente di Assoambiente. Per i prossimi 2 anni al vertice dell’associazione delle Imprese servizi Ambientali e della circular economy
  • Albo Gestori Ambientali, ancora sette sezioni territoriali in attesa di rinnovo
    Stando a quanto comunicato dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali sono ancora sette le sezioni territoriali ferme per il mancato rinnovo delle commissioni. I decreti di nomina “sono in corso di perfezionamento”, scrive l’Albo. Nel frattempo restano fermi i procedimenti per rinnovo, variazione o cancellazione dell’iscrizione
  • Imballaggi, riciclo vola oltre il 75%
    Nonostante la difficile congiuntura economica, nel 2023 il riciclo degli imballaggi ha toccato il 75,3% dell’immesso a consumo. Lo rileva CONAI nell’ultima relazione sulla gestione. Simona Fontana: “Superati target Ue nonostante il contesto difficile”. In crescita anche gli imballaggi riutilizzabili: nel 2023 erano più di un milione 200mila tonnellate
  • Rifiuti, l’antitrust rileva poca trasparenza e concorrenzialità
    Troppi affidamenti in house senza motivazione, commistioni gestionali e performance non in linea con gli obiettivi ambientali: l’analisi dell’antitrust sulle relazioni territoriali in materia di servizio pubblico rifiuti. Assoambiente: “Radiografia a tratti drammatica, serve riforma ambiziosa”
  • Albo, il Comitato nazionale prolunga la validità delle dichiarazioni sostitutive
    Fino al 1 novembre la validità dell’accettazione in caso di variazione dei veicoli passa da 60 a 180 giorni. Così il Comitato nazionale dell’Albo Gestori Ambientali prova a tamponare il mancato rinnovo delle commissioni territoriali
  • Tariffe rifiuti, ARERA dovrà prevedere un meccanismo di adeguamento all’inflazione
    Assoambiente vince al TAR Lombardia contro ARERA sul riconoscimento automatico dell’inflazione per il comparto rifiuti. Il metodo tariffario rifiuti di ARERA dovrà, qualora la sentenza diventasse definitiva, prevedere il riconoscimento automatico di un conguaglio positivo nel piano economico finanziario.
  • Rifiuti inerti, firmato il nuovo decreto end of waste
    È stato firmato il nuovo decreto end of waste sui rifiuti inerti da costruzione e demolizione. Una volta in vigore, il testo sostituirà, abrogandola, la prima versione del testo, contestata dagli operatori. La vice ministro dell’Ambiente Vannia Gava: “Svolta epocale”. ANPAR: “Sciolti molti nodi ma ne restano altri da sciogliere”
  • Plastica, allarme competitività per i riciclatori italiani: nel 2023 fatturati giù del 31%
    La domanda stagnante e la concorrenza dei polimeri vergini e riciclati d’importazione fa crollare i fatturati dei riciclatori italiani di plastica: -31% nel confronto con il 2022, che era già stato segnato dallo shock energetico. I numeri, allarmanti, dell’ultimo rapporto Assorimap. L’appello delle imprese: servono obblighi di tracciabilità e ‘Certificati del Riciclo’
  • Materie strategiche, il nuovo decreto delude gli operatori del riciclo
    Secondo l’Ue entro il 2030 il 25% della domanda di minerali strategici dovrà essere soddisfatta dal riciclo dei rifiuti tecnologici. Ma il calo della raccolta raee impedisce all’Italia di sviluppare un settore industriale del recupero. Eppure il decreto del governo sulle materie prime critiche “non dice nulla sugli interventi che stiamo caldeggiando da anni per rilanciare il settore”, dice il direttore generale di Erion Compliance Organisation Danilo Bonato
  • Rifiuti tecnologici, Italia lontana 30 punti dall’obiettivo europeo
    Secondo il Centro di Coordinamento Raee nel 2023 l’Italia ha raccolto e trattato quasi 511mila tonnellate di rifiuti tecnologici, in calo dei 24mila tonnellate sull’anno precedente. Sempre più lontano l’obiettivo europeo del 65%. Il direttore generale del CdC Raee Fabrizio Longoni: “Mancano le condizioni per investire nel recupero delle materie prime strategiche”
  • Carta, nel 2023 fatturati giù del 26,6%. A rischio competitività e decarbonizzazione
    L’industria cartaria italiana resta seconda in Ue per volumi di produzione e per riciclo, ma perde competitività a causa degli alti costi dell’energia e delle materie prime. Assocarta: “Serve prezzo unico europeo dell’energia”
  • TARI, nuova proroga: scadenza il 20 luglio
    Nuovo rinvio della scadenza per l’approvazione di PEF e TARI: con un emendamento bipartisan al decreto coesione la commissione bilancio del Senato ha spostato il termine dal 30 giugno al 20 luglio
  • Demolizione, accordo europeo tra operatori in vista del nuovo regolamento
    Accordo Italia-Portogallo-Spagna per una rappresentanza europea più forte in vista del nuovo regolamento sulla filiera dei veicoli a fine vita. Le associazioni dei demolitori di autoveicoli dei tre Paesi hanno siglato un’intesa a tutela del futuro del settore, per un dialogo più incisivo con la nuova Commissione. Il presidente di ADA Anselmo Calò: “Presenteremo emendamenti congiunti e faremo leva sulle delegazioni parlamentari”
  • Rifiuti tessili, i riciclatori: “EPR per il second hand è colpo fatale per il settore”
    La federazione delle imprese europee del riciclo EURIC boccia la proposta del Consiglio Ue di estendere i futuri sistemi di responsabilità estesa del produttore per tessili e abbigliamento anche agli operatori commerciali del ‘second hand’ e alle imprese sociali. “Sarebbe un colpo fatale per il settore”, dice la presidente di EURIC Textiles Mariska Boer
  • Rifiuti urbani, transizione frenata da poca concorrenza e frammentazione
    Per ridurre i gap tra nord e sud, e allineare l’Italia agli obiettivi europei di circolarità nella gestione dei rifiuti urbani servono più concorrenza e meno frammentazione, spiegano le aziende intervenute al Green Med Expo & Symposium di Napoli. Ma secondo Assoambiente e Utilitalia sul mercato dei servizi locali restano ancora tanti gli affidamenti diretti (91,7%) e i contratti per un singolo comune (87%)
  • Porte aperte al termovalorizzatore di Filago
    Nuova tappa di Impianti Aperti on the Road: il termovalorizzatore di Filago apre i cancelli ad istituzioni e addetti ai lavori. Il 19 giugno sono previste visite guidate al più grande impianto di valorizzazione energetica di rifiuti speciali industriali nazionale e un workshop sul tema del recupero energetico dai rifiuti
  • Rifiuti tessili, Consiglio Ue: eco-contributo anche sul ‘second hand’
    Il Consiglio ambiente dell’Ue ha raggiunto l’intesa sulla revisione della direttiva quadro rifiuti. Via libera all’introduzione dei regimi di responsabilità estesa del produttore per i rifiuti tessili e di abbigliamento, con la proposta di chiedere il versamento di un eco-contributo anche agli operatori commerciali del ‘second hand’ e alle imprese sociali
  • Boom del biometano da rifiuti: +20% nel 2022
    Nel 2022, secondo ISPRA, gli impianti di digestione anaerobica dei rifiuti organici da raccolta differenziata hanno prodotto oltre 157 milioni di metri cubi di biometano, in aumento del 19,4% sull’anno precedente
  • Rifiuti urbani, frammentazione e gap impiantistico penalizzano il Sud
    Il settore dei rifiuti urbani è ancora troppo frammentato. L’assenza di gestioni industriali, soprattutto al Sud, frena la corsa dell’Italia verso gli obiettivi europei di circolarità, con deficit di trattamento e costi elevati a carico dei cittadini. La fotografia scattata da Utilitatis nell’ultim Green Book. “Servono regole certe – dice il presidente Mario Rosario Mazzola – ARERA fondamentale per tracciare la strada”
  • Incentivi biometano, al via la quarta gara: c’è anche il revamping forsu
    Aperto l’invio dei progetti per l’accesso alla quarta tranche di incentivi per la produzione di biometano da rifiuti organici e scarti agricoli: dentro per la prima volta anche le proposte di revamping di impianti a biogas da forsu. Ma resta il nodo dei tempi
  • Incentivi biometano, ecco le regole aggiornate con il revamping degli impianti forsu
    A pochi giorni dall’apertura della nuova gara per gli incentivi al biometano via libera alle nuove regole con l’estensione ai progetti di revamping degli impianti forsu. Ma sul ciclo di sostegni continuano a pesare le incertezze generate dalla misura anti inflazione così come le tempistiche serrate imposte dal PNRR
  • Allarme biowaste: differenziata ferma e calo della qualità
    Il CIC punta i riflettori sulle principali criticità del settore: in violazione della normativa nazionale, la raccolta differenziata non è ancora attiva in tutti i comuni, mentre continua il calo della qualità merceologica della frazione umida nonostante i Criteri Ambientali Minimi previsti dal Ministero dell’Ambiente. Su sfalci e potature “presto un decreto per semplificare la gestione come rifiuto urbano”, ha anticipato la sottosegretaria Vannia Gava
  • Rifiuti urbani, secondo ISTAT le grandi città sono in ritardo
    Stando ai dati diffusi da ISTAT nell’ultimo rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano, le città metropolitane sono in ritardo sulla raccolta differenziata. Napoli, terza città d’Italia, è tra gli ultimi dieci capoluoghi a livello nazionale
  • Autodemolitori: obiettivo 85% di riuso e riciclo a un passo, ma servono tecnologia e innovazione
    All’ADA Event focus sulle prospettive future per il settore della demolizione auto, sulla strada verso il nuovo regolamento europeo. Calò: “Solo chi raggiungerà l’obiettivo dell’85% di riuso e riciclo potrà restare sul mercato. Le imprese investano da subito in tecnologia e innovazione”.
  • Tessile, i riciclatori europei dicono no alla modifica della Convenzione di Basilea
    L’allarme di EuRIC Textiles sulla proposta di emendamento della Convenzione di Basilea avanzata da Francia, Svezia e Danimarca per irrigidire i controlli sull’export di rifiuti tessili e abiti usatie proposte di modifica della Convenzione di Basilea freneranno gli sforzi dell’economia circolare per i prodotti tessili
  • Biometano: incentivi ‘spaccati’ in due e imprese in fuga dalle prime graduatorie
    L’introduzione dello scudo anti-inflazione ha spaccato in due il regime di incentivi al biometano finanziato dal PNRR: il 70% delle imprese entrate nelle prime graduatorie ha rinunciato all’assegnazione e si è ripresentata alla terza gara, che anche per questo è risultata più popolata. Ora per le aziende rimaste indietro si studiano misure di compensazione, ma servono le risorse
  • Plastica monouso, l’Ue apre l’infrazione contro l’Italia per le deroghe sul compostabile
    Dopo due anni arriva la prevista apertura della procedura europea d’infrazione ai danni dell’Italia per il non corretto recepimento della direttiva SUP sulle plastiche monouso. Bruxelles punta il dito contro le deroghe alla messa in commercio di plastiche monouso biodegradabili e compostabili, vietate dalla disciplina comunitaria. Il governo dovrà rispondere entro due mesi
  • Rifiuti tessili, in Ue solo il 12% è avviato a riuso o riciclo
    Secondo la European Environment Agency nel 2020 circa 11,6 kg di rifiuti tessili urbani, quelli prodotti cioè da ogni singolo cittadino dell’Unione, sono sfuggiti ai sistemi di raccolta separata, a fronte dei 16 kg di rifiuti pro capite complessivamente generati
  • Veicoli a fine vita, all’ADA Event focus sull’innovazione
    Il 25 maggio è in programma l’ADA Event: focus sugli scenari futuri di un settore, pilastro dell’economia circolare, che ogni anno gestisce oltre 1 mln di tonnellate di rifiuti e che si appresta ad essere rivoluzionato da una nuova normativa europea
  • PFU, al via il registro ma è di nuovo allarme sulla raccolta
    Istituito (con tre anni di ritardo) il registro informatico dei produttori e importatori di pneumatici, uno strumento per contrastare i fenomeni di evasione dagli obblighi della responsabilità estesa. Che anche quest’anno rischiano di mandare in tilt la raccolta dei PFU. Secondo CNA già a febbraio il 45% dei gommisti segnalava una giacenza superiore a 400 gomme
  • Biometano, le clausole anti inflazione sbloccano gli incentivi
    Pubblicata la graduatoria del terzo ciclo di incentivi PNRR per il biometano: assegnato un coefficiente superiore al totale delle prime due tranche, segno che le clausole anti inflazione hanno funzionato. Ma a impedire il decollo del meccanismo di sostegni restano le tempistiche serrate e i nodi delle connessioni. Prossima gara al via il 3 giugno, estesa anche al revamping di impianti a biogas da rifiuti
  • Rifiuti, l’appello di ARERA: “No agli emendamenti anti regolazione”
    ARERA lancia l’allarme su due proposte di emendamento al decreto superbonus che se approvate ridimensionerebbero il ruolo dell’autorità di regolazione in materia di rifiuti. Il presidente Besseghini: “Pericolo di costi senza controllo per i cittadini”
  • Rifiuti, ‘Impianti Aperti’ fa tappa a Viterbo
    il polo impiantistico di gestione rifiuti di Viterbo apre i cancelli a studenti e cittadinanza. Il 16 e 17 maggio in programma visite guidate all’impianto di trattamento e recupero dei rifiuti e seminari sulla gestione degli scarti
  • Rifiuti, Assoambiente lancia l’allarme: “No a interventi demolitivi sulla regolazione”
    È allarme per le proposte di emendamento al decreto ‘superbonus’ che puntano a demolire le competenze di ARERA in materia di regolazione del settore rifiuti. Assoambiente: “Servono linee guida e regole condivise, non interventi demolitivi che genererebbero incertezza e instabilità”
  • Exports of waste: that’s why the EU Regulation won’t be applied to End-of-waste
    The new European Regulation on Shipments of waste will clamp down on exports to third countries, but it will not apply to secondary raw materials produced under the End-of-waste discipline. “Thanks to the Government’s efforts we were able to enforce a pivotal instrument of the Circular Economy”, explains Unirima General Manager, Francesco Sicilia
  • Economia circolare: per il 65% delle PMI è già realtà, ma la burocrazia frena la transizione
    Stando a un’indagine di Circular Economy Network e CNA, più della metà delle PMI ha già adottato strategie di economia circolare, rilevando benefici economici oltre che ambientali. Due aziende su tre, tuttavia, continuano a denunciare l’eccessivo peso burocratico e l’insufficienza di incentivi e agevolazioni