Cic: «Regolamentare il settore del biometano da rifiuti organici»

di Redazione Ricicla.tv 26/02/2016

Contenuto a cura del CIC – Consorzio Italiano Compostatori

«Il biometano è un prodotto innovativo, che le aziende italiane sono già pronte a produrre e commercializzare». Così Massimo Centemero, direttore del Consorzio Italiano Compostatori (CIC) intervenendo a Roma nel corso degli Stati Generali del Biogas alla tavola rotonda dedicata a “Il ruolo fondamentale del biometano nella transizione energetica italiana”.

«Il biometano, combustibile rinnovabile che si ottiene raffinando il biogas generato dalla digestione anaerobica, rappresenta una nuova frontiera legata all’economia circolare, soprattutto nel settore dei trasporti. Il biometano si potrà affiancare al compost per completare il paradigma dell’economia circolare. Dobbiamo purtroppo rilevare che, nonostante gli impianti siano pronti e gli investimenti siano sulla linea di partenza, mancano le norme tecniche di attuazione per la produzione e l’utilizzo del biometano. Per questo – ha aggiunto Massimo Centemero – sollecitiamo nuovamente, dopo due anni e mezzo dall’emanazione della norma che regola l’immissione del biometano in rete, la creazione di codici di rete e le caratteristiche standard tecniche che definiscano la qualità del biometano, sia per l’immissione in rete sia per l’autotrazione».

Proprio il biogas e le sue nuove prospettive di crescita e sviluppo nel mondo agricolo e nel resto del Pianeta, nel rispetto e in ottemperanza alle recenti direttive di Cop21, sono stati i temi al centro della seconda edizione di Biogas Italy, organizzato dal CIB – Consorzio Italiano Biogas. In particolare, nel corso degli Stati Generali del Biogas 2016 che si sono svolti nella giornata del 25 febbraio, sono stati coinvolti i massimi esperti nazionali ed internazionali in materia, tra cui il Consorzio Italiano Compostatori.

L’Italia, ha ricordato il CIC nel corso dell’intervento, è seconda in Europa dopo la Germania per rifiuti organici trattati e per la produzione di compost: l’Italia potrebbe primeggiare in Europa dopo la Cop21 per la decarbonizzazione nel settore trasporti con la produzione di biometano quale combustibile avanzato.

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